L'evoluzione dell'uniforme della school girl aesthetic L'estetica scolastica è ricca di storia tra film cult, moda e spirito di ribellione

Una rondine non fa primavera, ma una minigonna a pieghe fa decisamente settembre. Non c'è niente di più iconico dell'uniforme scolastica, indossata da icone della cultura pop come Cher Horowitz in Ragazze a Beverly Hills (Clueless) e l'intero cast di Gossip Girl, tra vecchi e nuovi volti, per ritrovare la voglia di ricominciare tra minigonne e mocassini chunky. Comune ormai solo alle scuole private in Italia, indossare un'uniforme è ancora la regola in molti paesi europei dove gonne plissettate, maglioncini, calzettoni bianchi e stemmi sono all'ordine del giorno, anche fuori dai video virali di TikTok. Creata nel '900 per appianare le differenze sociali ed imporre ordine in circostanze accademiche, l'uniforme scolastica è stata boicottata, reinventata e ripensata dalle studentesse di tutto il mondo fino a diventare simbolo dell'adolescenza ed essere spesso anche strumentalizzata. Scopriamo come, tra conformismo e ribellione, disordine sociale e punk rock, la schoolgirl uniform è stata utilizzata dalle subculture e dall'alta moda di stilisti internazionali per sovvertire il sistema. 

Come nasce l'estetica school-girl